28 aprile 2011

Le immagini della Settimana Santa

Mattutino delle tenebre: momenti della cerimonia

26 aprile 2011

Triduo sacro “straordinario” a Trieste

Compostezza, nobiltà e solennità: sono questi i tratti che hanno contraddistinto la sequela di celebrazioni avvicendatesi durante il decorso s. Triduo pasquale nella Chiesa Parrocchiale e Cappella Civica della B.V. del Rosario a Trieste.
Dopo le Quarant’ore, svoltesi nei giorni successivi alla Domenica di Passione, e la suggestiva processione della Domenica delle Palme, con al “Passio” le turbe musicate da T.L. de Victoria, i suggestivi riti della “Grande Settimana” sono iniziati mercoledì scorso, con il canto alle 21.00 dell’Ufficiatura delle Tenebre, proposta anche nei giorni seguenti e seguita dal celeberrimo“Miserere” di Gregorio Allegri e dallo “strepitus” a ricordo del terremoto provocato dalla morte del Signore.

18 aprile 2011

La Benedizione delle Palme

Le immagini della Benedizione delle Palme, della Processione e della SS. Messa Solenne.

12 aprile 2011

La lettera della Segreteria di Stato Vaticana a don Canonico

Si vuole condividere qui il testo della lettera ricevuta dalla Segreteria di Stato Vaticana a nome del Sommo Pontefice Benedetto XVI, in risposta ad un indirizzo personalmente consegnatoGli, ove don Stefano Canonico riferiva a Lui delle iniziative liturgiche promosse nella nostra chiesa parrocchiale:

SECRETARIA STATUS
Sectio de generalibus Negotiis

                                                                                                                          Ex Aedibus Vaticanis, XXVIII.III.MMXI


       Reverende Domine,
      ad Summum Pontificem nuper pervenit epistula Tua, qua laetus memorasti Eucharisticum Sacrificium ab Ipso Tergesti celebratum anno MMII in templo paroeciali Beatae Mariae Virginis a Rosario simulque es gratulatus Apostolicas Eidem Litteras Motu Proprio datas "Summorum Pontificum", adiungens comiter pietatis et obsequii verba.
       Beatissimus Pater, Cui placuit huiusmodi clarum Tuum officium necnon nuntium de Vestro usu veteris et novi Missalis Romani, debitas agit grates, dum a Christo, Redemptore Nostro, praestite Eiusdem sanctissima Genetrice, superna ditissima dona poscit per Apostolicam Benedictionem, quam paternae dilectionis Suae testem impertit Tibi et cunctis Vestris, praesertim iuvenibus, omnibus Sibi carissimis, qui sacrae Liturgiae participes intersunt ac pie.
        His denique relatis, Te libenter in Domino saluto observantissimus,

                                                                      Petrus B. Wells
                                                                   Assessor Secretariae Status


Reverendo Domino
D.no Stephano Canonico
Tergesti

TRADUZIONE
Reverendo Signore,
è testé pervenuta al Sommo Pontefice la Vostra lettera, ove lieto ricordaste il Sacrificio Eucaristico da Lui stesso celebrato in Trieste l'anno 2002 presso la Chiesa parrocchiale della Beata Vergine del Rosario e, nel medesimo tempo, vi congratulaste della lettera apostolica motu proprio data "Summorum Pontificum", soggiungendo cortesi parole di pietà ed ossequio.
Il Beatissimo Padre, a Cui piacque il Vostro ben noto evidente impegno, nonché la notizia dell'uso che Voi fate dell'antico e del nuovo Messale Romano, Vi ringrazia di cuore, mentre da Cristo, nostro Redentore, garante la Santissima Madre Sua, implora i celesti ed abbondantissimi doni per mezzo dell'Apostolica Benedizione che, quale segno della Sua paterna dilezione, imparte a Voi ed a tutti i Vostri, particolarmente ai giovani, tutti a Lui carissimi, che intervengono piamente alla sacra Liturgia.
Infine, ciò detto, Vi saluto volentieri osservantissimo

Pietro B. Wells,
Assessore della Segreteria di Stato di S.S.

11 aprile 2011

Solenne apertura delle Sante Quarant'Ore

La mattina di domenica 10 aprile è stata una giornata memorabile per la nostra comunità parrocchiale, riunitasi attorno al Signore presente nel Santissimo Sacramento dell'altare in occasione della celebrazione delle Sante Quarant'ore.

Questa secolare tradizione è stata riproposta al termine della santa messa solenne in terzo, cantata dall'amministratore parrocchiale don Stefano Canonico, affiancato dai rev.mi don Francesco Ramella (che funse da diacono), della diocesi di Albenga Imperia, e don Valentino Viganò, parroco nell'arcidiocesi di Milano, che funzionò da suddiacono. L'omelia fu tenuta dal rev. padre Damiano Esposti, barnabita e quindi appartenente all'ordine del grande propulsore della pia pratica, Sant'Antonio Maria Zaccaria, morto nel 1539. Il padre predicatore accompagnerà con le sue toccanti meditazioni tutte e tre le giornate in cui il Sacramento sarà esposto alla pubblica adorazione.

Alla celebrazione ha partecipato un gran numero di fedeli che riempivano letteralmente il tempio. Prima della predica don Canonico ha dato lettura dell'indirizzo di saluto inviato dal sommo pontefice Benedetto XVI, tramite la Segreteria di Stato vaticana, a tutti i fedeli della parrocchia, il cui testo latino, con traduzione, sarà pubblicato prossimamente a parte su questo blog.

Spunti di meditazione

Continuando nella proposta della mistica simbologia del sacrificio eucaristico, le seguenti riflessioni sono tratte dall'operetta "Il Calvario e la Messa" (trad. it. di Augusto Donaudy, Richter, 1958), autore mons. Fulton John Sheen, il celebre vescovo ausiliare di New York, primo grande "telepredicatore" ed apologeta.

Meditando sulla centralità dell'evento del Calvario e della sua identità con la Messa, con ogni santa Messa, il presule scriveva:

"Le Ultime Sette parole [di N.S. Gesù Cristo, n.d.r.] corrispondono alle sette parti della Messa. (...) La Prima Parola "Perdona" è il Confiteor; la Seconda Parola, "Oggi sarai meco in Paradiso", è l'Offertorio; la Terza Parola, "Ecco tua Madre", è il Sanctus; la Quarta Parola, "Perché mi hai abbandonato", è la Consacrazione; la Quinta Parola, "Ho sete", è la Comunione; la Sesta Parola, "é finito", è l'Ite, missa est; la Settima Parola, "Padre, nelle Tue mani" è l'Ultimo Vangelo.